IL GIARDINO DELLA SIGNORA

ARTICOLO SUL BILINGUISMO

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vixen77
icon6  view post Posted on 30/1/2009, 12:14




http://www.pianetamamma.it/il-bambino/svil...i-bilingue.html

Bambini bilingue
30 gennaio 2009 Redazione PianetaMamma Categoria: Sviluppo e crescita , Nido, asilo e scuola In Italia in fondo siamo un po’ tutti bilingue, soprattutto nella generazioni passate era la situazione più diffusa: dialetto a casa e italiano a scuola. Certo, qualsiasi dialetto ha affinità con l’italiano, ma chiunque lo parli può affermare tranquillamente che parlarlo significa molte volte sconfinare in un’altra lingua, spesso più colorita, con termini totalmente diversi dall’italiano.

I flussi migratori e le conseguenti unioni miste fanno sì che molti bambini nascano da genitori che parlano lingue diverse. Arabo, polacco, spagnolo, rumeno, tedesco, francese, cinese e altre lingue dell’Africa. Una vera ricchezza per un bambino che imparerà la lingua con la pronuncia perfetta, poiché la capacità di apprendere una lingua perfettamente dura fino agli 11 circa. Quindi per un bambino sarà un enorme vantaggio avere due lingue madri, che apprenderà senza libri per i primi anni e a cui si potrà affiancare la capacità di scriverla appena andrà a scuola.

Se la madre è straniera le verrà naturale parlarle nella sua madre lingua, senza isolarlo dall’italiano che apprenderà dagli altri bambini, dal padre, a scuola, in televisione.
Ma quando iniziare? Da subito. Non c’è un metodo standard, ma si usano gli stessi metodi che si userebbero per insegnargli l’italiano.
Ci vuole naturalezza: indicando un oggetto o una persona una volta lo si chiamerà in italiano e la volta successiva nell’altra lingua.
I bambini devono giocare e divertirsi, allora perché non insegnare loro a contare in tutte e due le lingue? Insegnare loro i nomi dei personaggi della Disney o degli animali nelle due lingue?

Si possono usare le filastrocche in inglese o francese (in qualsiasi altra lingua), facendo ascoltare le due versioni. Ai più grandini che guardano già i dvd possiamo selezionare la seconda lingua.
Tramite l’acquisizione simultanea i vocaboli vengono inizialmente immagazzinati e mischiati insieme per poi essere scissi e classificati nell’una e nell’altra lingua. Intorno ai 4 anni il bambino impara a distinguere chiaramente i due idiomi e a passare senza confusione dall’uno all'altro. Oppure si può ricorrere all’acquisizione sequenziale in base a cui i genitori insegnano al bambino prima una lingua, di solito quella di maggioranza, per passare, poi, intorno ai 3 anni all’altra. Il bimbo apprende così prima le regole di un idioma e poi quelle dell’altro.

In Italia nelle zone di confine esiste il bilinguismo amministrativo perfetto, cioè alle due lingue viene riconosciuta pari importanza e visibilità, ne è un esempio l'Alto Adige: nell'uso quotidiano prevale l'italiano a Bolzano e il tedesco negli altri centri. Diversa la situazione in Valle d’Aosta e in Friuli Venezia Giulia dove vige il bilinguismo amministrativo ma l’uso quotidiano del francese e dello sloveno è particolarmente limitato. Ma in fondo anche il dialetto, che soprattutto nelle grandi città si sta perdendo, andrebbe tramandato.

Accanto alla lingua andrebbero tramandate anche le abitudini, la cucina, le credenze del paese di origine del genitore. Da grandi i bambini bilingue avranno una marcia in più, per viaggiare, per divertirsi e soprattutto nel lavoro. Tutto ciò che viene appreso divertendosi rimane più a lungo nella mente

Paola Fabris

 
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Finn Mc Cool
view post Posted on 30/1/2009, 14:34




Condivido pienamente il contenuto dell'articolo e complimenti! sei davvero brava a scrivere! ^_^ Scrivi anche per riviste e/o giornali oltre che per siti web?
 
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vixen77
view post Posted on 30/1/2009, 15:02




ciao, grazie...anche io penso sia giusto insegnare più lingue, ci provo con mio nipote!
scrivo per un bisettimanale della val di susa, torino, si chiama luna nuova!
 
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**§elma**
view post Posted on 30/1/2009, 18:11




caspita,sei veramente bravissima!Comunque sono d'accordissimo anche io con tutto ciò che hai detto!
 
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vixen77
view post Posted on 30/1/2009, 19:30




voi parlate il dialetto? io il piemontese lo capisco ma non lo parlo, capisco e parlicchio il veneto (mio padre) e parlo benisismo il siciliano perché da bambina sono stata cresciuta quasi totalmente dai miei nonni materni visto che i miei lavoravano. Mia madre è madrelingua francese e ha sbagliato a non insegnarmelo, anche se non mi piace. Ma ai miei figli voglio insegnare almeno l'inglese e soprattutto il tedesco come fossero un gioco....
 
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**§elma**
view post Posted on 30/1/2009, 20:05




certo che parlo venexian te par?
è il dialettopiù bello secondo me...sarà che amo tanto Venezia...
 
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Finn Mc Cool
view post Posted on 31/1/2009, 13:52




Io purtroppo il dialetto reggiano lo capisco ma lo so parlare veramente poco...in famiglia lo usava solo mia nonna e i miei non hanno mai voluto farmelo imparare...
 
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6 replies since 30/1/2009, 12:14   101 views
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